Art 2
4. Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola[...]

I nostri rappresentanti, in occasione della Giornata internazionale degli studenti,
hanno affisso un comma dello statuto  dello studente ad ogni classe dell'Istituto e a noi ha colpito particolarmente questo.
A parer nostro, si tratta del più importante diritto di uno studente e nello stesso tempo di quello più snobbato.
Sembra scontato ai giorni nostri che uno studente abbia diritto a partecipare alla vita scolastica, a sapere ciò che vi accade e poterne dare un'opinione. Non è scontato, invece, considerarlo un dovere più che un diritto, utilizzare il verbo servile Dovere, piuttosto che Potere attua una differenziazione non da poco che cambia tutto.
Cambia tutto perché sì, uno studente, per esempio, ha diritto a partecipare all' assemblea d'istituto, ma allo stesso tempo ha il dovere di parteciparvi in maniera attiva e non disturbare lo svolgimento della stessa.
È un periodo in cui conosciamo molti dei nostri diritti, ma ignoriamo quelli che sono i nostri doveri.
È un periodo in cui sentiamo dire che alcune assemblee vengono sciolte per scarsa partecipazione.
Le stesse assemblee per cui i nostri compagni del secolo scorso si sono battuti ottenendone il diritto.
Le stesse attività organizzate dai rappresentanti, da nostri compagni, da nostri coetanei quali il Volta's Academy, la Peer Education, lo stesso VolTime, richiedono la vostra partecipazione, è un vostro diritto parteciparvi, ma è anche un vostro dovere farlo. Decine di ragazzi lavorano per migliorare questa scuola, per organizzare qualche cosa di diverso, qualcosa di meglio, ma finché continueremo a snobbare il comma 4 dell'art 2, finché continueremo ad entrare alle 8 e uscire alle 13 senza aver contribuito alla scuola e pensare di aver fatto il dovuto, finché parteciperemo alla vita del Liceo Scientifico A.Volta in maniera puramente passiva, purtroppo, ci dispiace sostenere che non cambierà mai nulla.

“In Italia si parla sempre di Diritti e mai di Doveri. In Italia si finge di ignorare o si ignora che ogni Diritto comporta un Dovere, che chi non compie il proprio dovere non merita alcun diritto.”
Oriana Fallaci